Il boom sonico prodotto dall’eruzione ha raggiunto le isole Fiji, a distanza di 700 chilometri.
L’eruzione freato-magmatica prodotta dall’interazione tra la lava e l’acqua dell’oceano del vulcano Hunga Tonga ha prodotto un’onda d’urto che ha percorso centinaia di chilometri, mostrata anche da diverse riprese satellitari. L’evento ha provocato un boom sonico avvertito fino alle isole Fiji che si trovano ad una distanza di più di 700 chilometri dal vulcano. Si tratta di un effetto dell’onda d’urto prodotta dalla rapidissima espansione dei gas dell’esplosione del vulcano. Un filmato, pubblicato poche ore fa, mostra il fenomeno.
L’eruzione si è verificata alle 4:45 italiane ed è stata ripresa dal satellite Himawari 8 e GOES-West con immagini spettacolari. Secondi i dati si tratterebbe della più intensa eruzione mai osservata da un satellite. L’attività del vulcano sottomarino è stata intensa da vari giorni, in particolare da fine dicembre con diverse esplosioni, ma non paragonabili, per potenza, a quella di oggi. Nel frame del satellite si vede nota l’onda d’urto, ovvero l’anello di “vapore” che si propaga a cerchi molto rapidamente dal cratere alla velocità del suono.