Gerusalemme: scoperte antiche malattie ed epidemie dall’analisi di batteri fecali

Lo studio dell’Università di Tel Aviv.

Un team di archeologi Università di Tel Aviv, ha analizzato delle uova di batteri intestinali trovati in una toilette di pietra di 2700 anni fa. L’antico bagno è stato scoperto dalle Autorità Israeliane per le antichità in un palazzo sulla passeggiata Armon Hanatziv a Gerusalemme nel mese di ottobre. I ricercatori hanno raccolto campioni di sedimenti sotto alla toilette di pietra e sono stati identificati in laboratorio diversi tipi di parassiti: tenia, nematodi, tricocefali e ossiuri. La scoperta indica che anche l’antica élite di Gerusalemme a quel tempo soffriva di malattie e combatteva contro epidemie. “Si tratta di uova durevoli e nelle condizioni speciali fornite dal pozzo nero trovato al di sotto del bagno, sono sopravvissute per quasi 2.700 anni. Alcuni di loro sono particolarmente pericolosi per i bambini e possono portare a malnutrizione, ritardi nello sviluppo, danni al sistema nervoso e, in casi estremi, persino alla morte” ha dichiarato Dafna Langgut, direttrice del Laboratorio di Archeobotanica e Ambienti Antichi dell’Università di Tel Aviv.

Gerusalemme: scoperte antiche malattie ed epidemie dall’analisi di batteri fecali.

“Questi vermi intestinali potevano causare nausea, diarrea, prurito e dolore addominale” continua la direttrice. Secondo gli esperti, le malattie intestinali potrebbero essere state causate da acqua contaminata, contaminazione fecale del cibo oppure scarse condizioni igieniche e mancato lavaggio delle mani. “Questo studio ci aiuta a documentare la storia delle malattie infettive nella nostra zona e ci fornisce una finestra sulla vita delle persone nei tempi antichi“, conclude Langgu.