Trovate 110 diverse specie di api nel deserto di Tatacoa: una scoperta incredibile

In quella che è considerata la seconda zona arida per estensione di tutta la Colombia è stata fatta una incredibile scoperta. Ben 110 specie diverse di api, una delle quali peraltro mai identificata prima d’ora, sono state trovate e catalogate in un’area del deserto di Tatacoas di soli 330 chilometri quadrati, accertando che la maggior parte di esse non vive in colonie o si occupa della produzione di miele e cera. Lo hanno rivelato i ricercatori dell’Università Militare Nueva Granada di Bogotà a seguito di uno studio-missione con diversi viaggi sul campo; non si pensava di arrivare a questo risultato che ha di fatto assunto un significato internazionale, tanto più che diverse specie risultano essere endemiche, ovvero non si trovano in nessun’altra parte del mondo.

Il biologo Andrés Felipe Herrera Motta, dottorando dell’Università del Kansas (Stati Uniti), che ha lavorato alla ricerca ha dichiarato: “Abbiamo scoperto che c’era una maggiore diversità di api di quanto ci si aspetterebbe da un’area arida come La Tatacoa“. Il lavoro è iniziato nella parte più turistica del deserto, spingendosi però anche in altre zone e arrivando a scoprire le prime 80 specie una delle quali, la Centri celadonia, nuova per la scienza. “Verifichiamo che non è solo un luogo con un’enorme ricchezza, ma che nasconde ancora nuove specie”.

L’indagine ha interessato diverse località site nel deserto, riuscendo anche ad ottenere il sostegno dello Smithsonian Tropical Research Institute, e così sono state trovate nuove specie “nel mezzo delle piccole aree di foresta tropicale secca, che sono ancora conservate nel Tatacoa“. L’esperto ha dunque sottolineato l’importanza di proteggere le foreste secche, ricche di biodiversità (e non solo di specie di api). Per di più considerato il fatto che il 70% delle specie al mondo e molte di quelle trovate a Tatacoa, sono solitarie, prive dunque di una gerarchia con una regina.