Il fenomeno si produce soprattutto nella parte occidentale dell’Oceano Indiano.
Un nuovo tipo di fenomeno atmosferico è stato scoperto da un team di scienziati e presentato al Fall Meeting dell’American Geophysical Union. Si tratta di una tempesta, finora sconosciuta, nota come “lago atmosferico“. A differenza della maggior parte delle tempeste create da un vortice, i ”laghi” sono formati da concentrazioni di vapore acqueo abbastanza dense da causare pioggia. Questo fenomeno dura diversi giorni e si verifica più volte all’anno. Durante l’indagine, i dati satellitari hanno mostrato 17 laghi atmosferici di durata maggiore ai sei giorni.
Come i più noti flussi di aria umida e piovosa conosciuti con il nome di ”fiumi atmosferici”, che sono noti per fornire grandi quantità di precipitazioni, i laghi atmosferici iniziano come filamenti di vapore acqueo nell’area Indo-Pacifica. Questi fenomeni si caratterizzano dalla presenza di vapore acqueo sufficientemente concentrato da produrre pioggia, a differenza di ciò che accade con la gran parte delle tempeste atmosferiche che si formano attraverso un vortice. A differenza dei fiumi atmosferici che si muovono con rapidità, i laghi atmosferici si staccano lentamente dal monsone dell’Asia meridionale, diventando fenomeni misurabili e isolati. Successivamente raggiungono le regioni oceaniche e le coste lungo della linea equatoriale in zone nelle quali la velocità del vento è prossima allo zero. Il prossimo passo, per gli esperti, è raccogliere dati più localizzati e dettagliati di questo fenomeno ad oggi sconosciuto.