Una statua di Eracle emerge da un torrente. L’eccezionale scoperta in Turchia

L’area era già stata interessata, nei mesi scorsi, dalla scoperta di una statua dedicata ad Afrodite e Dioniso.

Una suggestiva statua di Ercole, il leggendario semidio greco, è stata portata alla luce nei giorni scorsi in un torrente; il piccolo corso d’acqua che alcuni mesi fa, nell’autunno 2021, aveva restituito le sculture di Afrodite e Dioniso. Durante una serie di scavi realizzati per mettere in sicurezza Penkalas che attraversava l’antica città greca di Aizanoi, nell’odierno distretto di Çavdarhisar, il direttore degli scavi Gökhan Coşkun ha confermato come la statua fosse del tutto compatibile con la classica raffigurazione dell ”Ercole a riposo”. “Nonostante la mancanza della testa, possiamo tutti comprendere che si tratti di Eracle, sulla base della raffigurazione della pelle del leone”. La lotta contro il leone di Nemea è, infatti, una delle sette fatiche che l’eroe greco dovette affrontare per l’immortalità. “Il corpo di Eracle e le teste di Afrodite e di Dioniso – ha dichiarato Gökhan Coşkun – “rappresentano per noi reperti eccezionali, perché dimostrano come la cultura politeista della Grecia Antica sia sopravvissuta per secoli anche in epoca romana”. Ad agosto, ad Aizanoi è stato scoperta anche la scultura di Igea, dea della salute e dell’igiene, anche in questo caso senza la testa.

Una statua di Eracle emerge da un torrente. L’eccezionale scoperta in Turchia

La scoperta, negli scorsi mesi, delle teste di Afrodite e Dioniso, aveva attirato l’attenzione internazionale su Aizanoi. La testa di Afrodite ha un’altezza di 48 centimetri mentre quella di Dioniso è di poco inferiore, pari a 43 centimetri. Aizanoi o Ezani era un antico insediamento greco in Asia Minore, poco lontano dall’odierna Çavdarhisarm, a circa 1000 metri sul livello del mare. I resti della città si trovano poco distanti dal fiume Penkalas. La città rivestì un ruolo importante in epoca romana con un imponente tempio in onore di Zeus, un suggestivo complesso teatro-stadio ed un macellum. L’insediamento decadde nel periodo tardoantico.

La testa di Afrodite