Emozionante scoperta durante i lavori per realizzare un parcheggio: trovati i segni di un’antica agorà

La Sicilia continua a riservare sorprese dal punto di vista archeologico. E infatti nel quartiere Acradina, nel nord della città di Siracusa, sono venuti alla luce i resti di quella che si ritiene essere un’antica agorà, ovvero la piazza principale dell’antica colonia greca considerata la più potente dell’intero Mediterraneo. È accaduto durante alcuni lavori condotti per la realizzazione di un parcheggio, o meglio durante gli accertamenti ed i sopralluoghi effettuati dai tecnici della Sovrintendenza, i quali non avrebbero dubbi a riguardo.

Durante lo sbancamento è emersa una “latomia”, insieme ad una “serie di scalini scavati nella roccia calcarea, probabili sedute, e pareti lavorate”, che, con una piccola variazione al progetto del parcheggio, potrebbero tornare a splendere in tutta la loro grandiosità. Fabio Granata, assessore alla Cultura di Siracusa, ha confermato che i lavori per il parcheggio non subiranno ritardi dal momento che è già stato concordato da Comune e Sovrintendenza, di concerto con la direzione dei lavori, “il tipo di intervento da realizzare per lasciare alla vista l’importante e bella traccia della Siracusa Antica“. Granata ritiene che sia sufficiente effettuare uno studio dei manufatti rinvenuti per riportarli alla luce “facendone suggestive cornice del parcheggio, che cosi diventerebbe anche una suggestiva agorà greca nel cuore di un quartiere moderno“.