Il corpo della donna era riccamente adornato con una collana d’oro e una catena di perle di vetro.
Un team di ricercatori ha scoperto, in Germania meridionale, la tomba di una donna appartenente all’antica nobiltà del popolo bavarese, probabilmente una principessa, che si stabilì nell’attuale distretto di Passau intorno all’anno 500. Il ritrovamento, considerato uno dei “più spettacolari degli ultimi decenni” per l’archeologia tedesca, è stato realizzato durante gli scavi effettuati in un vecchio cimitero bavarese nel VI secolo. Nello scavo, gli archeologi hanno scoperto i resti di una giovane donna, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, splendidamente abbigliata con una collana d’oro, un filo di perle di vetro e un disco di almandino e abiti lussuosi.
Questi elementi, insieme al resto delle pregevoli sepolture recuperate, portano gli esperti a supporre che i resti appartengano a “un membro della nobiltà locale“, motivo per cui, a parere di Alois Spieleder, capo della Dipartimento di Archeologia di Passau, la possibilità che si tratti di “una principessa” non è da escludere. In questo contesto, gli scienziati hanno sottolineato l’importanza del ritrovamento sia della donna che del cimitero, poiché questi “forniscono informazioni sempre più importanti sulla storia degli insediamenti della bassa valle del fiume Eno“, area dominata dai romani fino al l’anno 488.