Risale a 3.400 anni fa.
Aveva solo cinque anni quando morì, 3400 anni fa, il ”piccolo principe” scoperto sull’isola di Cipro. La famiglia, evidentemente molto ricca, adornò il suo corpo con una collana sul petto, una tiara d’oro in testa e un paio di orecchini preziosi. Gioielli che, secondo gli studiosi, garantivano al bambino una migliore accoglienza nell’Aldilà e nei colloqui con gli Dei degli inferi.
“I reperti portati alla luce ci consentono di affermare che si trattasse di tombe di famiglia molto ricca”, afferma Peter Fischer, responsabile degli scavi archeologi condotti ad Hala Sultan Tekke. Nella necropoli risalente all’Età del Bronzo, sono stati portati alla luce corpi di diverse generazioni della stessa famiglia. Si trova in un’area agricola con ipogei sotterranei, rilevati grazie a georadar. “Grazie ad un’indagine magnetometrica e dei radar su larga scala abbiamo individuato cavità sotterranee in una zona a est della città”, spiega Fischer, docente di archeologia a capo della spedizione archeologica dell’Università di Göteborg.
