L’esplosione controllata è stata trasmessa su Instagram dal Ministero delle Situazioni di Emergenza.
Una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale è esplosa questo mercoledì, in modo controllato, nella città di Peschánoe, nella penisola di Crimea (Russia). Il manufatto è stato ritrovato e identificato da specialisti della direzione locale del Ministero delle Situazioni di Emergenza. Si tratta di una bomba aerea esplosiva FAB-500, con un peso di mezza tonnellata. Dopo essere stato trasportato in un poligono speciale nel Mar Nero, l’esplosivo è stato eliminato.
L’ufficio locale dell’ente responsabile ha condiviso il video della detonazione sul proprio account Instagram. Nella registrazione si sente uno degli adetti che ordina: “Fuoco!”, poco prima del momento dell’esplosione che rilascia in aria una grande colonna di fango marino. L’operazione si è svolta senza intoppi e ha coinvolto sette membri del Nucleo speciale marittimo del servizio pubblico.