“Quello che abbiamo scoperto è l’inizio della tecnologia costruttiva a mattoni”, spiega l’archeologa Cecilia Mauricio.
Un team di archeologi ha scoperto un antichissimo edificio nella Valle del Chao, a 70 chilometri dalla città peruviana di Trujillo, risalente al 5.100-5.500 a.C., una datazione che la rende la più antica costruzione in mattoni d’America. “Quello che abbiamo scoperto è probabilmente l’inizio della tecnica costruttiva con l’utilizzo di mattoni”, ha affermato l’archeologa Cecilia Mauricio, una delle autrici dello studio, pubblicato su PNAS. La scoperta dell’edificio monumentale “documenta l’evoluzione tecnologica, finora sconosciuta, dei mattoni preispanici nelle Ande retrodatandola al 5.100 a.C.”
Mauricio ha inoltre sottolineato, in un’intervista rilasciata all’Agenzia andina, come questa costruzione preceda cronologicamente la civiltà Caral, la più antica del Perù. I suoi edifici avevano le stesse funzioni di Caral, cerimonie, riunioni, tra le altre; ma su scala minore, considerando gli anni di differenza. Ora gli archeologi continueranno a lavorare in quest’area per cercare ulteriori risposte sui tanti interrogativi che accompagnano la storia delle civiltà preispaniche del Perù. “Sto indagando sulla Valle del Chao dal 2012 – ha detto Mauricio in un’intervista esclusiva per l’Agenzia Andina. Fin dall’inizio mi ha colpito il fatto che ci fossero delle vere e proprie costruzioni in un sito che risaliva a più di 5.000 anni. Quando abbiamo iniziato a indagare, abbiamo scoperto che erano costruzioni in sola argilla, non pietra o calce” .