Il corpo celeste dista 725 anni luce dalla Terra, ma solo 0,05 unità astronomiche dalla sua stella di riferimento.
Un team di scienziati indiani ha rilevato un esopianeta in orbita intorno a una vecchia stella con una massa pari a 1,5 volte quella del Sole, ad una distanza di 725 anni luce dalla Terra. Questo corpo celeste, precedentemente sconosciuto, è circa 1,4 volte più grande di Giove, ma ha una massa del 70% inferiore. La stella madre del nuovo pianeta è conosciuta con il nome di HD 82139 nel catalogo Henry Draper o TOI 1789 in quello di TESS della NASA. La scoperta è il frutto dello studio del telescopio Infrared Observatory Mount Abu, nel nord-ovest dell’India, e di uno spettrografo alimentato a fibra ottica, il primo del suo genere nel paese. Questa strumentazione ha permesso agli astronomi del Laboratorio di ricerca fisica di Ahmedabad di effettuare misurazioni precise tra il dicembre 2020 e il marzo del 2021. Il sistema stella-pianeta è davvero unico, secondo le stime del team, dal momento che il “gioviano” appena scoperto completa il ciclo attorno alla sua stella ospite in soli 3,2 giorni.
In altre parole, in questo mondo ultra-caldo, dove la temperatura superficiale potrebbe raggiungere i 1.700 gradi, un anno dura meno di tre giorni e mezzo mentre la distanza tra la stella e il pianeta è di 0,05 unità astronomiche, equivalenti all’incirca a un decimo dello spazio che intercorre tra il Sole e Mercurio. Secondo i ricercatori indiani la stretta vicinanza tra il pianeta e la sua stella è responsabile del fatto che il pianeta presenti un “raggio gonfiato“, cioè una bassa densità interna, di circa 0,31 grammi per centimetro cubo, rispetto ai 5,5 da Terra. “Il rilevamento di un tale sistema migliora la nostra comprensione dei vari meccanismi responsabili dell’inflazione nei Giove caldi, della formazione e dell’evoluzione dei sistemi planetari intorno alle stelle in evoluzione e invecchiamento”, hanno commentato all’Agenzia indiana per la ricerca spaziale.