L’annuncio ufficiale dell’agenzia spaziale indiana.
Un incontro ravvicinato potenzialmente rischioso quello tra la sonda indiana Chandrayaan-2 ed il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA. A renderlo noto è l’Indian Space Research Organization (ISRO) in una dichiarazione pubblicata lunedì nella quale ha evidenziato come il velivolo indiano sia stato costretto ad una manovra ”evasiva” per evitare l’impatto che avrebbe potuto produrre un quantità notevole di detriti e naturalmente una grave perdita economica per entrambe le agenzie. La distanza tra i due veicoli spaziali orbitanti sopra la Luna, inferiore a 100 metri, è stata indicata dagli esperti come rischiosa. “Entrambe le agenzie – ha affermato Isro in una nota – hanno ritenuto che la situazione giustificasse una manovra di prevenzione delle collisioni per mitigare il rischio di avvicinamento ravvicinato, ed è stato concordato di comune accordo che Chandrayaan-2 Orbiter sarebbe stato sottoposto alla manovra“.
Sia Chandrayaan-2 che il LRO della Nasa orbitano intorno alla Luna in un’orbita quasi polare e quindi entrambe le navicelle spaziali si avvicinano l’una all’altra sui poli lunari. “È comune per i satelliti nell’orbita terrestre sottoporsi a manovre di prevenzione delle collisioni per mitigare il rischio di impatto per la presenza di oggetti spaziali, detriti e veicoli operativi. Tuttavia, questa è la prima volta che si verifica una congiunzione così stretta in una missione di esplorazione spaziale di Isro, che ha richiesto una manovra evasiva“, ha concluso l’agenzia.