A diffondere la notizia è stato il direttore del Parco Archeologico.
Durante gli scavi nella Villa di Civita Giuliana, gli archeologi hanno scoperto un grande ambiente in ottimo stato di conservazione. Si tratta di una stanza riservata agli schiavi che lavoravano nella villa. Sono stati rinvenuti 3 letti di corde e legno, un vaso da notte e alcuni strumenti che servivano per lavorare tra i quali il timone di un carro, una cassa di legno contenente dei finimenti dei cavalli e altre grandi anfore. La scoperta è davvero interessante perché offre uno sguardo sulla vita dei più umili. Una delle brandine misura 1,70 cm mentre l’altra circa 1,40 cm segno che potrebbe essere stato destinata ad un ragazzo di giovane età.
La camera spoglia e senza decorazioni alle pareti, era illuminata da una finestra. Molto probabilmente questa stanza poteva essere usata anche come ripostiglio data la presenza di grandi anfore. “Pompei è la prova che quando il nostro paese si impegna attraverso un duro lavoro di squadra può permettersi di raggiungere ottimi risultati e traguardi straordinari che sono ammirati in tutto il mondo” dichiara Dario Franceschini, Ministro della Cultura. Il ritrovamento è avvenuto non lontano dal portico dove nel gennaio di quest’anno è stato riportato alla luce un bellissimo carro cerimoniale.