Dopo cinque anni di restauro l’opera è stata da un team di archeologi.
Il ministero palestinese del turismo e delle antichità la scorsa settimana ha presentato, dopo anni di restauro, uno dei più grandi mosaici pavimentali del mondo, situato nel governatorato di Gerico, nella regione della Cisgiordania occupata da Israele. L’opera si compone da decine di pannelli con diversi ornamenti floreali e geometrici, oltre a diverse figure, tra cui un leone che attacca un cervo, un simbolo evidente della guerra, e due gazzelle, simboli di pace. Il vasto mosaico, che ricorda un bel tappeto, occupa 836 metri quadrati di Hisham’s Palace, un castello islamico, costruito nell’VIII secolo, durante il califfato omayyade (660-750 d.C.).
Dimenticato per secoli, il monumento venne riscoperto nel XIX secolo ed indagato negli anni ’30. Ora, dopo decenni di abbandono, il mosaico è stato riportato alla luce dopo a cinque anni fa di restauri, finanziati dalle autorità giapponesi. “Questo mosaico contiene più di cinque milioni di frammenti di pietra della Palestina che si caratterizzano per un colore naturale“, ha spiegato all’Afp Tawafsha Saleh, sottosegretario del Ministero del turismo e delle antichità palestinese auspicandosi che il restauro attiri turisti nella zona di Gerico.