Il Medicane sta ha già la Tunisia provocando danni ingenti a Biserta.
Il ciclone in arrivo sull’estremo sud del nostro paese ha già provocato danni ingenti sulle coste della Tunisia dove una vera e proprio alluvione si è abbattuta nella notte tra il 23 e il 24 ottobre su Biserta. Il vortice è in movimento verso nord e già sta interessando la Sicilia orientale e le coste meridionali oltre alla Calabria ionica. Lunedì 25 il vortice si evolverà in un medicane, termine con il quale si indica un ciclone tropicale mediterraneo, con correnti che inizieranno a ruotare in senso antiorario intorno al punto di minimo depressionario. Nella giornata di lunedì Calabria e i settori centro-orientali della Sicilia, dove non si escludono nubifragi e alluvioni lampo.
Secondo gli dati le aree a maggiore rischio saranno le provincie di Catania, Messina, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Crotone e Catanzaro dove le previsioni delineano un quadro preoccupante con oltre 4/500 l/mq di pioggia in pochi minuti, l’equivalente della pioggia che, in media, cade in oltre 4 mesi. Nella giornata di martedì la formazione verso il sud del Tirreno dove interesserà la Campania, la Basilicata, l’area meridionale del Lazio e l’Abruzzo con possibilità di forti piogge e venti intensi. Precipitazioni potrebbero coinvolgere anche le coste adriatiche del Nordest. La presenza di un’alta pressione garantirà al resto del paese condizioni di stabilità.
I primi danni in Tunisia