Navi spettrali riemergono dopo eruzione vulcanica sottomarina in Giappone: avrebbero 75 anni

È un’immagine spettrale e misteriosa quella che arriva dal Giappone dove i media locali hanno diffuso filmati e scatti di innumerevoli resti di antichissime imbarcazioni suscitando stupore e incredulità. Secondo quanto accertato dagli esperti l’attività del vulcano sottomarino Fukutoku-Okanoba, situato a cinque chilometri dall’isola giapponese di Iōtō, precedentemente nota come Iwo Jima, avrebbe portato alla luce più di una dozzina di navi affondate durante la seconda guerra mondiale. L’attività eruttiva e sismica in questo punto delle Isole Ogasawara durante il mese di agosto avrebbe infatti portato alla creazione di un isolotto di materiale vulcanico e ha “portato fuori dall’acqua” queste navi, alcune delle quali sono state localizzate sulla terraferma, come si può vedere vedere nel video trasmesso dalla catena All-Nippon News; le immagini sono state realizzate da una squadra che ha sorvolato la zona. L’isola di Iwo Jima, sulla quale si è svolta una delle battaglie più sanguinose dell’intera guerra, è salita al di sopra del livello del mare a causa delle eruzioni sottomarine registrate nelle ultime settimane, portando alla luce navi affondate più di 75 anni fa.

Nonostante le speculazioni di queste ore sulla provenienza delle navi emerse, diversi media britannici suggeriscono che siano in realtà navi da trasporto giapponesi catturate dagli americani durante la cruciale battaglia di Iwo Jima nel 1945, e che avrebbero potuto essere utilizzate come frangiflutti per la costruzione di un porto strategico sull’isola.