La nave, salpata dal sud-est asiatico diretta in Europa, è stata affondata da un cacciatorpediniere americano.
Un team di ricercatori brasiliani ha scoperto l’origine di alcune “scatole misteriose”, con iscrizioni giapponesi, apparse ad agosto sulla costa nord-orientale del paese. Si tratta di un carico di una nave nazista tedesca affondata durante la seconda guerra mondiale. L’oceanografo Carlos Teixeira, dell’Università Federale del Ceará, ha spiegato che le scatole sono balle di gomma. I pacchi sono apparsi su diverse spiagge negli stati di Bahia, Alagoas e Sergipe e le indagini hanno rivelato come provenissero da un mercantile nazista affondato al largo delle coste del Brasile nel gennaio 1944 da un cacciatorpediniere della Marina degli Stati Uniti.
La nave era salpata con un carico di gomma e stagno dal sud-est asiatico, regione che durante la seconda guerra mondiale era sotto il dominio del Giappone, alleato della Germania nazista. Il mercantile era destinato all’Europa e il carico doveva essere utilizzato nell’industria militare. Ritrovamenti simili erano spuntati sulle spiagge del nord-est del Brasile già nel 2018, provenienti da un’altra nave nazista, affondata sempre nel 1944. Ma ad agosto i contenitori giunti sulla costa sono aumentati a dismisura rispetto agli anni passati e accompagnati da iscrizioni in giapponese; particolare fino ad allora mai osservato. Ma come mai i reperti sono giunti solo oggi sulle coste del Brasile? Secondo i ricercatori il drastico aumento del valore dello stagno, registrato nel 2021, ha spinto alcuni malviventi a manomettere il relitto nel tentativo di recuperare il metallo, liberando parte del carico a bordo.
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