Le immagini sono state registrate dai ricercatori di OceanX mentre studiavano i fondali marini ed indagavano sui resti della nave Pella, affondata nel novembre 2011.
L’organizzazione di esplorazione oceanica OceanX ha pubblicato delle immagini che mostrano un enorme calamaro, molto più grande di un essere umano, sbucare all’improvviso nei pressi di un relitto che gli esperti stavano esplorando nelle profondità a nord del Mar Rosso. L’incontro è avvenuto ad una profondità di circa 850 metri, poco lontano dai resti della nave Pella, affondata nel novembre 2011 durante un viaggio al porto egiziano di Nuweiba, nel corso di un naufragio che provocò la morte di un passeggero.
“Non dimenticherò mai quello che è successo finché vivrò“, ha detto in un video il direttore del programma scientifico di OceanX Mattie Rodrigue. “Improvvisamente, mentre guardavamo la prua del relitto, è apparsa questa enorme creatura, ha osservato il veicolo telecomandato e ha avvolto il suo intero corpo attorno alla prua del relitto“, ha aggiunto. Secondo gli esperti si trattava di un calamaro volante con il dorso viola (Sthenoteuthis oualaniensis), che di solito supera i 60 centimetri di lunghezza e ha pinne corte e larghe, che formano quella che sembra una punta di freccia.