Almeno 33 persone sono rimaste ferite in seguito alla collisione tra due treni passeggeri avvenuta a sud della città di Tunisi. La notizia, riportata da TAP e citata da CNN, riguarda un treno passeggeri in movimento andato a scontrarsi con un secondo convoglio fermo nei pressi della stazione di Megrine Riadh nella capitale tunisina, come confermato dal portavoce della compagnia ferroviaria nazionale tunisina Hassen Miaadi. Sul posto sono intervenute almeno dieci ambulanze oltre a diverse squadre di soccorso ed è stata avviata un’indagine per determinare le cause del disastro ferroviario.
Uno dei peggiori incidenti ferroviari avvenuti nel paese è quello del 2015 quando 19 persone morirono ed un centinaio rimasero ferite in seguito al violentissimo impatto, con conseguente deragliamento, di un treno contro un camion. Quell’incidente avvenne a El Fahs e la causa principale venne determinata nell’assenza di una barriera al passaggio a livello. Una collisione simile è avvenuta anche il 28 dicembre 2016 quando un treno si scontrò contro un autobus gestito dalla Nabeul Governorate Regional Transport Coroporation, sulla National Road 1 a Sidi Fathallah, quartiere di Djebel Jelloud vicino alla capitale. Nell’incidente morirono 5 persone e 52 rimasero ferite. Tra i morti vi furono due ufficiali delle forze armate tunisine ed un agente della brigata antiterrorismo, oltre ad una donna e a un bambino.
