Potenziata l’allerta e il monitoraggio delle fumarole sull’isole delle Eolie.
È allerta gialla per l’isola di Vulcano, nell’arcipelago delle Eolie, dove l’INGV ha individuato variazioni importanti di vari parametri del monitoraggio vulcanico come l’aumento della temperatura dei gas emessi dalle fumarole sull’orlo craterico. Anche la composizione dei gas è mutata mostrando un aumento della concentrazione di anidride carbonica e solforosa. Ma ad aumentare, nelle ultime due settimane, sono anche i microsismi legati alla dinamica del sistema fumarolico.
Con l’allerta gialla si indica una situazione nella quale si attua un potenziamento del monitoraggio e della sorveglianza vulcanica, in accordo tra INGV e CNR-IREA, del Servizio nazionale della protezione civile, che prevede l’aggiornamento dei piani di protezione civile, una maggiore informazione alla popolazione con riferimento all’aumento del rischio. Intanto tutte le strutture di protezione civile della regione e del Comune di Lipari sono state attivate per adottare tutti i provvedimenti necessari. Nuove stazioni sismiche saranno installate dall’INGV, in integrazione a quelle esistenti, mettendo in campo di una telecamera termica diretta sull’area fumarolica del cratere. Nonostante il vulcano sia rimasto pressoché inattivo dal 1888, diversi fenomeni come fumarole, getti di acqua e fanghi sono una costante dell’isola delle Eolie.