I due pianeti, orbitanti intorno a due nane rosse, sono stati ‘spogliati’ della loro atmosfera a causa delle tempeste stellari prodotte dalle nane rosse intorno alle quali orbitano.
Due pianeti rocciosi orbitanti ”troppo vicino” a due turbolente nane rosse sono stati definiti da un team di esperti come due ”super Terre nude’‘. Il motivo è descritto in uno studio pubblicato sul The Astronomical Journal, sulla base dei rilevamenti del satellite Tess della Nasa, insieme ad altri telescopi di terra tra cui il Subaru. Il team internazionale di ricercatori, coordinato dall’Astrobiology Center di Tokyo, ha designato i due pianeti con il nome di Toi-1634b e Toi-1685b. I due corpi celesti potrebbero fornire indizi indispensabili sull’evoluzione dell’atmosfera negli esopianeti rocciosi come il nostro. Collocati nella costellazione di Perseo ad una distanza di 114 anni luce per Toi-1634b e 122 per Toi-1685b, le due super-Terre sono state individuate grazie all’InfraRed Doppler, lo spettrografo installato sul telescopio Subaru, rivelatosi indispensabile per misurarne la massa ed ottenere una panoramica sulle loro condizioni atmosferiche.
Sulla base ai raccolti Toi-1634b e Toi-1685b, che compiono un giro completo intorno alle loro stelle in meno di 24 ore, sono apparsi letteralmente ‘nudi’, a causa dell’estrema vicinanza alle loro stelle che li avrebbero spogliati dello strato di atmosfera primordiale di elio ed idrogeno a causa delle violente esplosioni stellari che vedono protagoniste le nane rosse. Anche se questa condizione potrebbe favorire lo sviluppo di un’atmosfera secondaria, composta dai gas rilasciati dai corpi celesti stessi, i due pianeti sembrerebbero quasi del tutto esposti alle radiazioni delle loro stelle. Indicato come uno dei pianeti rocciosi più grandi e massicci, pari a dieci volte quella del nostro pianeta, Toi-1634b ha un periodo orbitale molto breve. Lo studio dei due oggetti potrebbe rappresentare un nuova opportunità per analizzare il tipo di atmosfera potrebbe che potrebbe svilupparsi sui pianeti di questo tipo e fornire informazioni utili sul processo di formazione delle cosiddetta Super Terre, categoria che racchiude i pianeti con una massa compresa tra le 1,9–5 e 10 masse terrestri pianeti.
