La scoperta della missiva THE OCEAN CURRENT INVESTIGATION da parte di una bambina.
Oltre 6.400 chilometri di distanza in ben 37 anni. È il lungo percorso della bottiglia lanciata dalla Chiba Prefectural Choshi High School Natural Science Club, in Giappone, e ritrovata da Abbie Graham, una bambina di 9 anni sulle coste delle Hawaii. Il messaggio contenuto nella bottiglia e scritto in inglese, giapponese e spagnolo, recitava: “THE OCEAN CURRENT INVESTIGATION”, ovvero “Indagine sulle correnti oceaniche”. Insomma non un classico e romantico ”messaggio in bottiglia” ma il risultato di uno studio che mirava ad indagare sulla natura delle correnti oceaniche. Nel messaggio era riportato, inoltre, l’invito a riportare l’oggetto al liceo in Giappone, con l’indicazione della data e sulle sue coordinate.
La famiglia della bambina ha tentato di contattare la scuola e poi ne inviando il messaggio plastificato per posta. Il messaggio è dunque tornato agli autori, come confermato dal giornale giapponese Mainichi. Sono oltre 750 le bottiglie lanciate in acqua dal club giapponese in 36 anni fa con l’obbiettivo di analizzare la corrente di Kuroshio, una corrente oceanica che scivola oltre il Giappone lungo l’Oceano Pacifico settentrionale e occidentale. Ad oggi le bottiglie, che in alcuni casi sono tornate al mittente, sono state scoperte in 17 città diversi del Giappone, lung ole coste delle Filippine, in Cina e in alcuni casi negli USA.