Il numero di decessi ha appena superato quello provocato dall’influenza spagnola.
Nella giornata di oggi, lunedì 21 settembre, il numero di decessi registrati dalle autorità sanitarie negli Stati Uniti, a causa del coronavirus, ha oltrepassato la soglia dei 676.000, superando il numero di morti documentati all’inizio del XX secolo durante la pandemia di influenza spagnola. Alla luce di questi dati, il covid è diventata la pandemia più mortale del storia recente del paese nordamericano.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, citati dai media locali, le tre ondate di influenza che hanno colpito gli Stati Uniti, tra la primavera del 1918 e il 1919, hanno provocato circa 675.000 morti. Tuttavia, affermano gli esperti, se la pandemia del secolo scorso ha ucciso 1 americano su 150, i morti per covid-19 sono 1 su 500; perciò il tasso di mortalità del coronavirus rimane ancora significativamente più basso.