L’esame del DNA non mente e, sommato alle iconiche raffigurazioni di Napoleone Bonaparte sul campo di battaglia, sarebbe la conferma ufficiale del fatto che il cappello in questi giorni in mostra ad Hong Kong sarebbe appartenuto proprio all’imperatore. Si tratta di uno dei bicorni indossati da Napoleone ma per arrivare a questa conferma ci è voluto tempo: era stato acquistato dall’attuale proprietario presso una piccola casa d’aste tedesca che all’epoca non sapeva appartenesse all’imperatore. L’acquirente si è incuriosito quando si è reso conto che il cappello aveva una serie di iscrizioni ed altre caratteristiche che suggerivano potesse appartenere a Napoleone ha affermato Simon Cottle, amministratore delegato di Bonhams Europe. Un’indagine iniziale ha suggerito che corrispondesse sia alle dimensioni che all’età dei bicorni di Bonaparte. Il cappello è stato dunque sottoposto a vari test usando vari metodi inclusa la microscopia elettronica.
La storia dietro questo cappello è molto diversa da altri bicorni napoleonici finiti sul mercato, secondo Cottle. La maggior parte di essi era stata tramandata da famiglie nobili legate all’imperatore, o soldati che li hanno raccolti sul campo di battaglia. Il prezzo stimato per il cappello, tra 100.000 sterline ($ 138.550) e 150.000 sterline, è cambiato dopo l’esame del DNA che ne ha dimostrato l’appartenenza. Basti pensare che altri cappelli napoleonici hanno raccolto ben 2,5 milioni di dollari. Presentato in anteprima dalla casa d’aste Bonhams a Hong Kong lunedì, il cappello verrà trasferito a Parigi e poi a Londra dove il 27 ottobre verrà messo all’asta.