Perdere la vita a soli 9 anni per la puntura di una medusa. La vittima è un bambino che stava trascorrendo le sue vacanze con la famiglia su una spiaggia thailandese dell’isola di Ko Phangan. Originari di Israele, dovevano semplicemente rilassarsi e giocare in riva al mare ma quando il bambino è entrato in acqua per fare il bagno è stato punto da una medua velenosa che, nonostante l’immediato intervento dei soccorritori provenienti dall’ospedale locale, non gli ha lasciato scampo. Si tratterebbe di una cubomedusa, nota anche come vespa di mare e considerata una delle più pericolose specie marine per l’uomo. Il veleno infatti va a colpire direttamente sistema circolatorio e cuore, motivo per il quale il bambino ha perso la vita in pochi minuti.
La notizia è stata resa nota dal ministero degli Esteri israeliano, insieme al consolato in Thailandia, che si sono immediatamente mossi per aiutare la famiglia. Un’indagine è stata avviata dalle autorità locali allo scopo di fare luce sull’accaduto. Sono state inoltre installate delle reti in acqua per cercare di evitare che le pericolose meduse possano avvicinarsi alle spiagge affollate dell’isola, una delle più amate dai viaggiatori in visita in Thailandia.