Scoperta assolutamente eccezionale quella annunciata da un team di scienziati danesi e svizzeri i quali, durante una missione esplorativa, si sono imbattuti in un’isola che, stando ai rilievi effettuati sarebbe la più a nord del mondo. Il gruppo si trovava su un isolotto, ubicato al largo della Groenlandia che pensava fosse Oodaaq ma quando hanno provato a verificare la posizione hanno capito di trovarsi altrove, su un lembo di terra che nessuno prima d’ora aveva mai individuato. Si tratta, nella fattispecie, di un’isola lunga 60 metri e larga 30 e ad oggi come dichiarato dal coordinatore della missione della stazione artica in Groenlandia dell’University of Copenaghen alla Bbc è il territorio più vicino al Polo nord mai segnalato.
Morten Rasch ha a tal proposito dichiarato: “Siamo finiti su uno strano isolotto di fango circondato da ghiaccio marino su tutti i lati, non un posto molto amichevole. Dopo la spedizione e molte discussioni con gli specialisti ci siamo resi conto che avevamo trovato per caso l’isola più a nord del mondo. Non una grande cosa sul piano scientifico, ma dal punto di vista personale è in qualche modo divertente essere tra le uniche sei persone che abbiano messo su piede sull’isola più a nord del pianeta”.