Astronomia: ecco le immagini più nitide mai realizzate di galassie nello spazio profondo

Gli astronomi, grazie al telescopio LOFAR, hanno catturato delle immagini sorprendenti che mostrano alcune delle galassie più distanti da noi.

Sono in una definizione molto più alta del normale e rivelano il funzionamento interno delle galassie con un dettaglio senza precedenti e potrebbero far luce sul ruolo dei buchi neri nella formazione di stelle e pianeti. I ricercatori spesso studiano le onde radio degli oggetti astronomici invece della luce visibile che emettono perché permettono loro di vedere cose che altrimenti sarebbero bloccate dall’atmosfera della Terra o dalla polvere e dal gas in galassie lontane. Molte regioni dello spazio che sono oscure per i nostri occhi, in realtà bruciano intensamente nelle onde radio che trasmettono. Questo permette agli astronomi di osservare le regioni in cui si formano le stelle o il cuore delle galassie. La novità è che il team ha migliorato drasticamente la risoluzione delle immagini radio collegando più di 70.000 piccole antenne in nove contee europee. Il team ha passato sei anni a sviluppare un modo completamente nuovo di raccogliere il segnale di ogni antenna, digitalizzarlo, trasportarlo in un processore centrale e poi combinare tutti i dati in immagini che non sono solo di enorme interesse scientifico, ma anche di grande bellezza.

Astronomia: ecco le immagini più nitide mai realizzate di galassie nello spazio profondo.

Il successo dell’impresa è dovuto a Leah Morabito dell’Università di Durham, Regno Unito.”Analizzare i dati per così tanto tempo e poi finalmente ottenere quelle immagini ed essere la prima persona a vedere come appare, è semplicemente incredibile”, ha detto BBC News. Le immagini mostrano una galassia appena visibile incastonata tra getti di materiale arancione. Questi getti sono causati da un buco nero supermassiccio nel cuore della galassia stessa, un oggetto con una gravità così forte che nemmeno la luce può sfuggire. Il punto luminoso a sinistra è causato da una esplosione di stelle che ha generato un vento galattico. Sopra e sotto diversi getti di materiale sono visibili mentre fuoriescono dal buco nero. Normalmente queste galassie non possono essere studiate in dettaglio ma ora per la prima volta, gli astronomi hanno visto la struttura di una di esse alle radiofrequenze fornendo così informazioni utili per capire come il buco agisca con l’ambiente circostante. ” Diventa sempre più evidente che per capire l’evoluzione della galassie, dobbiamo capire il comportamento del buco nero al centro perché sembra avere un’influenza fondamentale su come si evolvono e queste immagini ci permettono di approfondire l’argomento” dichiara Neal Jackson dell’Università di Manchester.