Ha percorso a piedi centinaia di chilometri per cercare la fidanzata, scomparsa nel nulla durante un’escursione in solitaria sui Pirenei. Non si è mai perso d’animo Daniel, fidanzato della 37enne Esther Dingley, influencer di viaggi britannica non più raggiungibile dallo scorso novembre tanto da spingere la polizia francese e spagnola ad avviare una massiccia operazione di ricerca. Ma, come raccontato dalla Bbc, il maltempo non ha reso facile il lavoro delle autorità anche se nel mese di luglio è stato ritrovato un frammento osseo che, come accertato, appartiene proprio alla 37enne. Daniel non si è mai fermato percorrendo a piedi decine e decine di chilometri al giorno con il solo scopo di trovare i resti della sua amata per poterli riportare a casa. E alla fine ce l’ha fatta trovando, lo scorso lunedì, il corpo della fidanzata a poca distanza dal luogo nel quale era stato trovato il frammento di osso. La famiglia della 37enne è sostenuta da LBT Global, un ente benefico secondo il quale l’ipotesi più accreditata sarebbe quella di un incidente anche se un’indagine è in corso con l’obiettivo di fare chiarezza sull’accaduto. In una nota diffusa dai parenti della donna si legge: “La famiglia rimane incredibilmente grata per gli sforzi delle unità di polizia coinvolte e per il loro impegno nel comprendere le circostanze esatte della morte di Esther”.
Il viaggio era stato intrapreso da entrambi i fidanzati, insieme dal 2003 e che dal 2014 avevano deciso (dopo che Daniel in seguito ad un’operazione era quasi morto) di cambiare vita. Da lì l’avvio di un lunghissimo tour in camper in giro per l’Europa fermandosi nei luoghi più suggetsitivi per effettuare escursioni a piedi o in bici. Quando la 37enne è scomparsa stava facendo trekking in solitaria e l’ultimo messaggio è stato inviato al compagno intorno alle 16 del 22 novembre, insieme ad una serie di foto postate su Instagram. La donna non lo ha però poi raggiunto all’orario concordato spingendo Daniele, che si trovava a decine di km di distanza in una fattoria francese, a lanciare l’allarme. Diversi elicotteri e decine di uomini sono stati impiegati per trovarla spingendo il fidanzato ad attivarsi lui stesso per trovarla e, infine, riuscendoci.
