25 vittime tra i Vigili del Fuoco accorsi nelle aree colpite della regione di Cabilia.
Si aggrava di ora in ora il bilancio degli incendi che stanno sconvolgendo l’Algeria. In un’area boschiva nella provincia di Tizi Ouzou, i roghi hanno bruciato centinaia di alberi mentre alcune abitazioni sono risultate completamente incenerite, ma secondo la protezione civile sono almeno 103 i roghi in 17 diverse regioni. I forti venti alimentano le fiamme rendendo la situazione difficile ad Aït Toudert, Akbil, Abi Youcef, Aït Yahia, Draa El Mizan, Idjer, Ifigha e Iflissen. E nelle ultime ore è giunto un primo bilancio del numero dei morti: almeno 42, tra cui 25 vigili del fuoco, tuttu nella regione montuosa si Cabilia.
Secondo Ayman Ben Abdel Rahman, primo ministro del governo algerino, le fiamme sono state appiccate in maniera dolosa mentre secondo i giornali locali tre persone sospettate di aver appiccato le fiamme sono state tratte in arresto nella provincia di Medea.