Secondo i ricercatori, il gigante appena scoperto si trova a 22 kiloparsec (71.754 anni luce) dal centro della nostra galassia.
Dalla nostra posizione, all’interno della Via Lattea, non è semplice individuare tutte le aree che compongono la nostra galassia, perché alcune di esse sono ”nascoste” dalle strutture della galassia stessa. Una nuova scoperta, riportata su Arxiv, rimette in discussione ciò che sappiamo sulla conformazione della nostra stessa galassia. Si tratta di una struttura che potrebbe costituire una nuova regione fino ad oggi mai osservata. Chiamata Cattail, la formazione è stata definita dagli esperti come “un lungo ricciolo di gas così esteso che non siamo sicuri se possa essere parte di un braccio a spirale che non abbiamo mai individuato finora”. Nel caso in cui non si trattasse di un’area mai scoperta della Via Lattea, Cattail potrebbe essere il più grande braccio di gas mai individuato e sollevare vari interrogativi su come mai ‘‘non segua la curvatura del disco galattico”.
Il team di esperti ha utilizzato il Five-hundred-meter Aperture Spherical radio Telescope (FAST) per individuare sulle emissioni radio delle nubi di idrogeno atomico, formazioni che di solito possono essere osservate nelle braccia a spirale come la nostra galassia. Secondo i primi calcoli l’oggetto si troverebbe in una delle aree più estreme della galassia e che pertanto avrebbe delle dimensioni molto estese, probabilmente sui 3.600 anni luce in lunghezza e 675 in larghezza. Si tratterebbe, in questo caso, della struttura più grande mai conosciuta fino ad oggi, anche superiore, per estensione, alla cintura di Gould, un anello di stelle di circa 3.000 anni luce, inclinato attorno al piano galattico di circa 16-20 gradi.