Dista 90 anni luce dal nostro pianeta ed ha caratteristiche che lo rendono uno degli oggetti più interessanti scoperti fino ad ora dai cacciatori di esopianeti. Si tratta di TOI-1231 b, un pianeta che, per dimensioni, è stata definito un ”fratello minore di Nettuno”. L’orbita ravvicinata dell’oggetto alla sua stella, una nana rossa significativamente meno calda rispetto al Sole, rende la temperatura di questo corpo celeste simile a quella della Terra, una caratteristica che, unita alla probabile presenza di un’atmosfera, rende l’oggetto spaziale tra i ‘sorvegliati speciali’ degli esperti.
Descritto da una ricerca pubblicata sull’Astronomical Journal dai ricercatori del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa, il fratello minore di Nettuno è stato scoperto grazie al’occhio attendo di Tess, il telescopio spaziale della Nasa e poi successivamente studiato dai due telescopi gemelli Magellano. “Il corpo celeste è sufficientemente simile per dimensioni e densità a Nettuno, perciò – aggiunge Burt – crediamo che abbia un’atmosfera gassosa altrettanto estesa”. Un’ulteriore conferma riguardo la presenza di un’atmosfera su TOI-1231 b potrebbe giungere dal telescopio spaziale James Webb, il cui lancio è stato programmato nell’ottobre 2021.