Osservato il primo disco circumplanetario, gli studiosi: ‘Sta nascendo una luna intorno al pianeta PDS 70c’

La scoperta rappresenta un notevole passo in avanti nello studio dell’evoluzione planetaria.

Grazie all’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA), un team di scienziati hanno individuato, per la prima in assoluto, un disco di polveri che circonda un esopianeta. Si tratta di un disco dal quale potrebbero svilupparsi dei satelliti“, spiega Myriam Benisty, ricercatrice dell’Università di Grenoble nella ricerca pubblicata su The Astrophysical Journal Letters. Una risoluzione impressionante, garantita grazie al telescopio ALMA, ha consentito agli astronomi di identificare come il disco sia associato al corpo celeste e di definirne le dimensioni. Il disco ”circumplanetario” avvolge PDS 70c, uno dei due esopianeti di tipo ”gioviano” in orbita intorno ad una stella a circa 400 anni luce. Fino ad oggi mai gli astronomi erano riusciti a distinguere nettamente un disco circumplanetario dallo spazio circostante, perciò la scoperta di oggi rappresenta un nuovo passo in avanti per lo studio sulla formazione dei pianeti esterni al nostro Sistema Solare ed anche delle esolune. Questa formazione ha dimensioni sufficienti, infatti, a formare almeno tre satelliti come la Luna.

Osservato il primo disco circumplanetario, gli studiosi: ‘Sta nascendo una luna intorno al pianeta PDS 70c’


La nascita dei pianeti avviene grazie all’aggregarsi della polvere nei dischi che circondano le stelle appena nate. In questo processo, un corpo celeste può formare grazia alla gravità un proprio disco circumplanetario, che contribuisce alla crescita del pianeta stesso e delle lune. “Finora sono stati scoperti oltre quattromila pianeti, ma tutti già evoluti – spiega Miriam Keppler, ricercatrice presso il Max Planck Institute for Astronomy – PDS 70b e PDS 70c sono gli unici due pianeti trovati individuati in fase di formazione“. Scoperti per la prima volta grazie al Very Large Telescope, PDS 70b e PDS 70c hanno dimensioni simili a Giove e Saturno. Grazie alle immagini ad alta risoluzione di ALMA, gli studiosi hanno acquisito nuove informazioni sul sistema, individuare il disco circumplanetario che circonda PDS 70c e studiarne le dimensioni e la massa.