Il bilancio provvisorio è di 25 morti.
Gran parte della provincia di Henan, nella Cina centrale, è stata sommersa in quella che gli esperti meteorologici hanno definito la pioggia più grave degli ultimi 1.000 anni. Secondo gli ultimi dati, il bilancio delle vittime è di 25, sette persone risultano disperse a causa dell’alluvione, un totale di 1,24 milioni di persone sono state colpite da piogge torrenziali e 160.000 sono state evacuate, secondo quanto riportato dai media locali. 12 persone sono state uccise e cinque ferite in una linea della metropolitana allagata a Zhengzhou, la capitale e la zona più colpita della provincia.
Le strade della città sono diventate dei torrenti con l’acqua che ha trascinato persone e veicoli. In alcune parti della città l’elettricità è stata interrotta, così come la circolazione dei treni e dei voli. Le immagini pubblicate in rete mostrano alcuni residenti locali che lottano per restare in equilibrio in acqua, le auto che galleggiano nelle strade trasformate in veri e propri fiumi e i vagoni della metropolitana pericolosamente allagati. Il presidente cinese Xi Jinping ha definito “molto gravi” le inondazioni a Zhengzhou e in altre città della provincia, dove la portata in alcuni corsi d’acqua supera i livelli di allarme e le dighe di alcuni bacini idrici sono state danneggiate. Proprio le dighe rappresentano i rischi maggiori. Un foro di 20 metri è stato individuato nella diga Yihetan a Luoyang, città di circa sette milioni di persone, sempre nell’Henan. Secondo le autorità la struttura ”potrebbe cedere in qualsiasi momento”.