Acqua e fango bloccano le auto e le principali vie di comunicazione. Le autorità invitano i residenti a non uscire.
L’uragano Elsa, declassato successivamente a tempesta tropicale, dopo aver colpito il sud della Florida, non ha risparmiato la Grande Mela arrecando danni soprattutto in alcune zone, in particolare il Bronx. Molte strade che collegano New York al New Jersey sono state invase dal fango e dall’acqua mandando in tilt la circolazione. Dopo le violenti piogge di giovedì, la stazione della metropolitana è rimasta allagata e i video diffusi in rete, mostrano diverse persone che la attraversano, indossando dei sacchi della spazzatura. Diversi automobilisti e camionisti, rimasti intrappolati nei loro veicoli all’altezza di un cavalcavia vicino alla 179° strada al nord della città, sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco intervenuti sul posto. La polizia raccomanda i residenti, di uscire soltanto in caso di estrema necessità.
Lungo il suo tragitto, Elsa ha causato in Florida, a Jacksonville, la morte di un uomo colpito da un albero precipitato sulla sua auto. Altri 11 feriti sono stati segnalati in Georgia dopo il passaggio di un tornado molto probabilmente collegato ad Elsa. Il National Hurricane Center, prevede che tra questo pomeriggio e la sera, la perturbazione dovrebbe dirigersi verso gli Stati Uniti nord-orientali per poi spostarsi verso il Canada entro la giornata di domani. Dopo aver devastato l’area dei Caraibi, il mal tempo, si è diretto verso la Florida registrando almeno tre morti tra Santa Lucia e la Repubblica Dominicana e più di 100 mila persone evacuate a Cuba.
Fonte:
https://www.theguardian.com/us-news/2021/jul/08/tropical-storm-elsa-new-york-flooding-rain