Un insediamento risalente a seimila anni fa scoperto al largo delle coste della Croazia sul’isola di Korcula.
Una scoperta davvero straordinaria quella realizzata dall’archeologo Mate Parica, docente dell’università di Zara che, esaminando alcune immagini satellitari della costa, ha notato qualcosa di strano sommerso nelle acque della costa di Lumbarda, nell’area orientale dell’isola di Korcula, suddivisa tra i comuni di Blatta, Curzola, Lombarda, Smoquizza e Vallegrande. Il docente e un altro sub accorso sul posto, hanno deciso di immergersi per svelare il mistero portando alla luce i resti di un antico villaggio neolitico costruito su una vecchio isolotto che un tempo era collegato con la terraferma. I due esperti hanno scoperto delle mura di pietra che circondavano il villaggio, alcuni utensili di uso quotidiano, oggetti in ceramica e alcuni coltelli in selce.
Secondo la curatrice del museo della città di Korcula, Marta Kalebota, la posizione dell’insediamento è alquanto insolita visto che altri ritrovamenti di questo genere in passato sono avvenuti per lo più in grotte. Questa zona è molto diversa dalle altre che sono presenti sul Mediterraneo trattandosi di un’area più sicura dalle grandi onde data la presenza di molto isole che proteggono la terraferma; un elemento che potrebbe aver aiutato la conservazione del sito.