Le piogge torrenziali stanno spingendo sempre più ragni a costruirsi nuovi ripari.
È stata definita dai media come una vera e propria “Apocalisse dei ragni“ quella che sta interessando il continente australiano con enormi ragnatele che hanno ricoperto vaste aree verdi. Gli aracnidi stanno fuggendo dalle inondazioni che stanno interessando il paese. Foto e video davvero inquietanti stanno facendo, intanto, il giro della rete. Le ragnatele vengono riprese soprattutto nello stato meridionale di Victoria dove migliaia di ragni si stanno arrampicando su terreni più elevati per scappare dall’aumento dell livello dell’acqua provocato dalle intense precipitazioni.
Nelle ultime settimane l’area dello stato di Victoria è stata colpita da forti piogge che hanno messo in fuga diversi animali tra cui i ragni. Intanto a tranquillizzare la popolazione locale è Dieter Hochuli, docente dell’Università di Sidney che definisce il fenomeno ”sorprendentemente comune dopo le inondazioni”. Per l’esperto sono i cosiddetti ragni di tela a creare queste enormi ragnatele. Si tratta di aracnidi che vivono nel terreno dove si nutrono degli insetti attraverso una ragnatela differente da quelle che conosciamo, ovvero le ragnatele orbitali. In occasioni delle precipitazioni più abbondanti questi ragni si spostano su un terreno più elevato dove costruire una ”nuova casa”.