L’oggetto è ”rimbalzato” in atmosfera tornando nello spazio.
Il bolide ”Earth Grazer” che ha attraversato i cieli del Brasile il 30 maggio potrebbe essere un oggetto di origine interstellare. La meteora è stata registrata alle 23:02 (ora di Brasilia) nello stato del Rio Grande do Sul ed è stata dall‘Osservatorio Heller & Jung, a Taquara, e da TBT1 a Tangará, Santa Catarina. I bolidi ”Earth Grazer” sono meteore che sfiorano l’atmosfera terrestre percorrendo grandi distanze negli strati più alti, per poi tornare nello spazio. In un’analisi effettuata dalla Rete brasiliana per l’Osservazione delle Meteore (BRAMON) è stato stabilito che questo tipo di meteore non brillano intensamente come i classici oggetti che si disintegrano prima di raggiungere il suolo.
Secondo il rapporto, la meteora ha iniziato a brillare a un’altitudine di 162,7 chilometri sopra il sud di Capão Comprido, nel Rio Grande do Sul, e ha percorso una distanza di 243,6 chilometri in 3,8 secondi prima di scomparire a est di Carlos Barbosa. Secondo i risultati preliminari dell’analisi, l’elevata velocità raggiunta dal bolide, indica come il fenomeno potrebbe essere stato causato da un meteorite interstellare. In effetti, le meteore che viaggiano ad alta velocità possono avere origine nelle comete alle estremità più lontane del Sistema Solare o anche all’esterno. Se così fosse quello registrato il 30 maggio, sarebbe il primo meteorite interstellare registrato da BRAMON.
Fonte:
http://www.bramonmeteor.org/bramon/en/earthgrazer-no-rs-pode-ter-origem-interestelar/