La battaglia tra i lidi e i medi coincise con un’eclissi di Sole. Il fenomeno venne previsto da Talete di Mileto e datato grazie a Plinio il Vecchio.
Un evento bellico, descritto da Erodoto, uno dei primi storici greci, potrebbe rappresentare l’evento più antico di cui conosciamo, oggi, la data precisa. Si tratta di uno scontro avvenuto nell’odierna Turchia tra il popolo dei medi e dei lidi, e che fu interrotto improvvisamente a causa di un’eclissi solare. La battaglia rientrava in un più ampio conflitto che vide contrapporsi due imperi allora in crescita, per quasi cinque anni. Ma un passaggio del racconto di Erodoto è rimasto celebre: ”Durante una battaglia il giorno si trasformò in notte. Quando lidi e medi videro le tenebre prendere il posto del giorno, smisero di combattere e si affrettarono entrambi a stipulare un trattato di pace”.
Le eclissi rappresentano un evento particolarmente prezioso per la cronologia assoluta, perché grazie alle attuali conoscenze matematiche e cosmologiche, risulta semplice risalire alla loro cadenza, sia nel passato che nel futuro. Nonostante tutto, questi eventi sono frequenti e ciclici in periodi di circa 18 anni, per questo potrebbe non essere semplice l’individuazione del fenomeno descritto da Erodoto, senza altri riferimenti. Ma a questo punto ci viene in aiuto il ”Naturalis Historia” di Plinio il Vecchio che data l’evento. “Fra il popolo greco il primo a studiare l’origine delle eclissi fu Talete di Mileto, che predisse l’eclissi solare nell’anno quarto della quarantottesima Olimpiade che si verificò sotto al regno di Aliatte, nell’anno 170 dopo la fondazione di Roma”. Grazie ai dati di Plinio siamo in grado di restringere la data della battaglia tra il 585 e il 584 avanti Cristo, il che ha consentito agli scienziati di giungere alla conclusione che l’eclissi avvenne esattamente il 28 maggio del 584 a.C.