USA: i resti di un gigantesco cammello scoperti in California

Il ”tesoro di fossili” comprende due mastodonti, una tartaruga gigante, un rinoceronte, un cavallo tridattilo, un tapiro e un gomphothere (un antenato degli elefanti).

Un team di ricercatori ha trovato in California, negli USA, ha scoperto un vero e proprio ”tesoro di fossili preistorici” tra cui i resti di un gigantesco cammello, di dimensioni pari ad una giraffa e i resti di un salmone dai denti appuntiti che pesava circa 180 chilogrammi. La scoperta è stata realizzata nella celebre ”Foresta Fossile”, gestita dalla società californiana servizi pubblici EBMUD, a pochi chilometri dal bacino del fiume Mokelumne ed alle montagne della Sierra Nevada. Finora nel luogo sono stati trovati i resti fossili di circa 600 alberi e dozzine di animali.

USA: i resti di un gigantesco cammello scoperti in California


Gli esperti stimano che questi fossili risalgano all’epoca del Miocene, che durò da circa 25 milioni di anni a circa 5 milioni di anni fa. I resti delle specie recuperati includono due mastodonti, una tartaruga gigante, un rinoceronte, un cavallo tridattilo, un tapiro e un gomphothere (un antenato degli elefanti) con quattro zanne. Questo animale, ormai estinto, era simile agli elefanti ed era alto circa 2,5 metri sul dorso. Per quanto riguarda il cammello, non aveva una gobba, come i suoi parenti contemporanei. Gli autori della scoperta ritengono che questa importante collezione di fossili sia il risultato di inondazioni e colate detritiche provenienti da altre regioni e che inondarono la zona ”sigillandone” i resti fossili presenti. In passato, la California odierna era in gran parte divisa in un oceano a sud e altipiani boscosi a nord, dimora di mammiferi giganti.

Fonte: https://today.csuchico.edu/unearthing-californias-prehistoric-past/