In alcune aree del pianeta sarà possibile assistere all’eclissi totale del satellite mentre in altre zone alla cosiddetta ”Luna di sangue”
Sarà uno dei fenomeni più spettacolari dell’anno quello che si verificherà domani, mercoledì 26 maggio. Il nostro satellite, in posizione di minima distanza dalla Terra (perigeo) e in contemporanea con in plenilunio, darà vita alla cosiddetta “super Luna”. Sarà di 357.462 chilometri la distanza che ci separerà dalla Luna, ovvero circa 48.000 chilometri in meno rispetto all’apogeo, ovvero la fase di massimo distanziamento tra i due corpi celesti, prevista a dicembre. Dal punto di vista visivo il nostro satellite apparirà più grande del 14% rispetto al normale e fino al 30% più luminoso. La ”super Luna” risulterà visibile ovunque, meteo permettendo, con il picco previsto nella serata del 26 maggio quando coincideranno plenilunio e perigeo.
In alcune aree del mondo la super luna coinciderà, inoltre, con un’eclissi totale, un evento, quello di super Luna ed eclissi, che non si verificava dal gennaio del 2019. Il fenomeno non sarà osservabile alle nostre latitudini, ma solo nelle regioni centrali e occidentali degli USA, in Canada, in Messico, in gran parte dell’America centrale, nell’ovest del Perù e nelle aree meridionali di Cile e Argentina. Sulle coste occidentali del continente americano e sulle coste orientali asiatiche si verificherà, invece, un altro fenomeno, chiamato volgarmente come ”Luna di sangue” con il nostro satellite che assumerà una suggestiva colorazione rossa, per effetto del cono d’ombra della Terra.