Congo: impressionante bagliore rosso dal vulcano Nyiragongo mentre la lava distrugge le case di Goma

Proseguono le evacuazioni nella città dell’est del Congo.

Non si contano le foto e i video, pubblicati sui vari social, che mostrano le colate di lava prodotte dal Monte Nyiragongo, situato nella Repubblica Democratica del Congo, eruttato questo sabato provocando il panico tra gli abitanti di Goma, la principale città dell’est del paese. Nella tarda serata di sabato, la lava di uno dei vulcani più attivi del mondo si è avvicinata all’aeroporto locale mentre una nuova frattura si è aperta su versante sud del vulcano, proprio in direzione della città di Goma. Mentre il bagliore rosso colorava il cielo notturno e le colate di lava distruggevano le case, migliaia di residenti carichi di materassi e altri oggetti sono fuggiti a piedi, molti dei quali verso il confine ruandese. Il ministero della Gestione delle Emergenze ruandese ha riferito che più di 3.500 congolesi hanno attraversato il confine e ora saranno ospitati in scuole e luoghi di culto.

Abbiamo guardato il cielo e abbiamo visto il colore rosso del vulcano“, ha dichiarato Richard Hazika Diouf, residente a Goma. “Siamo terrorizzati perché abbiamo appena visto l’intera città coperta da una luce che non proviene dall’elettricità o dalle lampade”, ha aggiunto John Kilosho, un altro abitante della zona. Nel frattempo, il primo ministro del paese, Jean-Michel Sama Lukonde, ha convocato una riunione di emergenza nella capitale, Kinshasa, dove il governo ha attivato un piano di evacuazione. “Ci auguriamo che le misure prese stasera consentano alla popolazione di raggiungere i punti indicati in questo piano“, ha detto il portavoce Patrick Muyaya. La precedente eruzione del Nyiragongo, nel 2002, uccise 250 persone lasciando 120.000 senzatetto. L’eruzione più mortale fu quella del 1977, quando morirono più di 600 persone.