Sono immagini impressionanti quelle che arrivano dalla Grecia dove da ormai 48 ore prosegue incessantemente un enorme e vasto incendio che ha interessato una zona boschiva ubicata ad una novantina di chilometri da Atene. Ci troviamo nell’area antistante il golfo di Corinto e si contano già 17 villaggi e relative frazioni evacuate in via precauzionale dai vigili del fuoco in quanto il rogo, alimentato dal vento, è arrivato a lambirne alcuni. Centinaia di persone sono state portate in salvo, come dichiarato dal ministro Hardalias che nella giornata di giovedì ha parlato di oltre 20 km quadrati di pinete andati in fumo. L’incendio non è stato domato nel corso della notte, nonostante l’impiego di centinaia di vigili del fuoco, pertanto si teme che il territorio divorato dalle fiamme sia molto più grande di quanto stimato il 20 maggio.
Il vento è nel frattempo calato rendendo le operazioni di spegnimento più facili e, come sottolineato dal portavoce dei pompieri Vassilis Vathrakogiannis a Skai TV “le condizioni meteo oggi sono molto più favorevoli e i servizi di emergenza sono “fiduciosi” che l’incendio possa essere contenuto. Questo anche grazie all’intervento di ben quindici Canadai che stanno operando senza sosta nelle aree colpite dal rogo. Non è chiaro come l’incendio si sia sviluppato: il rogo, considerato il primo grande incendio boschivo della stagione, si è sviluppato su una catena montuosa che si affaccia sul golfo e le fiamme hanno ben presto sfiorato anche la spiaggi sottostante. Al momento non sono state segnalate vittime o feriti, mentre non è chiaro se vi siano o meno abitazioni distrutte dal fuoco.