Un boato tremendo, poi il crollo. Molto probabilmente a causa di una fuga di gas, un’abitazione nel comune toscano di Greve in Chianti è collassata lasciando a terra un cumulo di macerie e detriti. Sul posto, ci troviamo in provincia di Firenze, sono immediatamente intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco anzitutto per spegnere l’incendio che ha interessato l’abitazione dopo l’esplosione, e poi per iniziare a scavare tra i resti della casa allo scopo di trovare gli occupanti. Secondo quanto riferito, al momento dell’esplosione nell’abitazione che si trova nel borgo di Dudda erano presenti tre persone, tutte residenti a Prato ma che in mattinata avevano raggiunto la casa nel Fiorentino: ovvero due conviventi di 59 anni ed un 54enne, ex marito di lei. Nel corso delle ricerche è stato recuperato il corpo di uno dei due uomini, si tratterebbe del 54enne, purtroppo deceduto. Le squadre dei vigili del fuoco lavorano senza sosta per trovare le altre due persone, nella speranza che siano ancora in vita.
Stando alle prime verifiche un possibile malfunzionamento dell’impianto a gpl, che si trova al primo piano, potrebbe aver causato una fuga di gas e la successiva esplosione, innescata probabilmente dall’accensione della luce. L’immobile aveva due piani ed è crollato completamente: pare che la coppia lo avesse acquistato da poco allo scopo di trascorrere qui la loro vecchiaia. Paolo Sottani, sindaco di Greve in Chianti, ha raggiunto la zona dell’incidente insieme ai carabinieri e alle ambulanze del 118. I vigili del fuoco sono presenti con tre squadre.
