L’inoculazione di ben 4 dosi di vaccini Pfitzer è stata segnalata nell’hub di Livorno. La donna è in buone condizioni di salute.
Era il 9 maggio scorso quando al Noa di Massa ad una ragazza di 23 anni fu vittima di un sovradosaggio di vaccino anti-Covid Pfizer. Da quel giorno la giovane ha accusato una serie di sintomi diversi, tra cui una perenne disidratazione. Dopo 24 ore di ricovero ed osservazione, arrivano le dimissioni, ma ad oggi i sintomi persistono. A raccontarlo è la madre che indica pallore, occhiaie profonde, debolezza e fiacchezza tanto da non riuscire a rimanere in piedi e, per ultimo, lividi sulle gambe. Alla manifestazione di un nuovo sintomo il medico di base procede con nuove analisi.
A rassicurarla è stato il virologo Fabrizio Pregliasco spiegano come durante i primi test dei vaccini, una significativa percentuale dei volontari ha ricevuto dosi anche maggiori di vaccino, senza subire conseguenze fatali. Intanto un altro caso di sovradosaggio è stato segnalato sempre in Toscana, all’hub vaccinale di Livorno dove una sessantasettenne ha ricevuto ben 4 dosi di vaccino Pfitzer. Anche in questo caso le condizioni di salute della donna sono buone.