Secondo fonti locali il foro nella conduttura sarebbe stato riparato. Non è chiara l’entità dello sversamento.
I servizi di emergenza russi hanno registrato un’importante perdita di petrolio in un oleodotto nel distretto autonomo di Yamalo-Nenets, nel distretto federale degli Urali, in un’area disabitata. Secondo le autorità regionali del ministero delle Emergenze lo sversamento non minaccia i serbatoi d’acqua della regione mentre le fonti dell’amministrazione territoriale hanno segnalato che è stato rilevato un foro di 5 millimetri nella conduttura.
In ogni caso le stime sul petrolio fuoriuscito rimangono approssimative a causa dello scioglimento della neve nell’area circostante. Intanto una filiale della società Gazprom Neft ha stabilito come lo sversamento abbia coinvolto un’area di 250 metri quadrati mentre la quantità del greggio fuoriuscito è di poco inferiore ad una tonnellata. Secondo l’agenzia russa PRIME la sezione interessata del gasdotto è stata riavviata e sta funzionando di nuovo, mentre sono in corso lavori di pulizia nel territorio.