Un evento che potrebbe arrecare non poco fastidio agli abitanti delle regioni orientali degli Stati Uniti.
Sono miliardi le cicale pronte a ritornare in superficie, dopo aver trascorso gli ultimi 17 anni nelle profondità della terra negli Stati Uniti. Si tratta di cicale periodiche del genere Magicicada che vivono sottoterra per un periodo pari a 13 o 17 anni in uno dei cicli più particolari mai registrati in natura. Ribattezzato come “Brood X” l’evento di riemersione delle cicale riguarderà una vasta area degli stati orientali degli Stati Uniti, dove probabilmente sarà assordante il suono emesso dagli insetti. Sono tanti gli elementi non ancora chiari sul comportamento delle cicale, come la strana cadenza con la quale riemergono puntualmente dopo il periodo. In questi giorni le cicale stanno cominciando ad emergere, ma per il freddo ci vorrà ancora un po’ per l’emersione più imponente. Per il National Weather Service, le temperature nell’area sono pari a 10 gradi inferiori alla media.
Si tratta di condizioni meteorologiche che, per ora, ritardano il ritorno degli sciami visto che il terreno dovrebbe raggiungere una temperatura sui 18 gradi. Ma l’arrivo del caldo nella prossima settimana potrebbero segnare il ritorno degli sciami di cicale. Secondo le previsioni del servizio forestale americano, Brood X dovrebbe avvenire in Maryland, Delaware, Indiana Ohio, Pennsylvania, Tennesse e Washington DC con il picco previsto tra il 18 e il 20 maggio. Lo spettacolo, tanto atteso dai appassionati naturalisti, potrebbe arrecare non poco fastidio a chi vive nelle aree circostanti visto che il ronzio che possono emettere è in grado di superare i 90 decibel, la stessa intensità di una moto.
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