Scoperto un antichissimo villaggio di 2000 anni fa nel lago di Lucerna

Il lago di Lucerna ha riservato agli esperti del locale centro archeologico una sorpresa a dir poco stupefacente. Nell’ambito di una spedizione subacquea finanziata allo scopo di verificare lo stato del fondale in vista di una serie di lavori per la costruzione di un oleodotto è stato individuato un antico villaggio dell’età del Bronzo. Noto come lago dei quattro cantoni, questo bacino d’acqua va ad interessare, oltre a quello di Lucerna, anche i cantoni di Svitto, Untervaldo e di Uri e ha una superficie di 114 chilometri quadrati oltre ad essere estremamente profondo, arrivando sino a 434 metri. Il livello delle acque si è però andato innalzando nel corso degli anni a causa di due fenomeni: i numerosi detriti portati al XV secolo nel lago dal fiume svizzero Krienbach e i cambiamenti climatici costanti degli ultimi due secoli, ai quali si è andata aggiungendo l’antropizzazione del litorale. Ne è derivata la sommersione di un gran numero di resti archeologici che ad oggi non erano ancora stati localizzati.

Ma per realizzare l’oleodotto un importante quantitativo di materiali sommersi sono stati fatti emergere dagli operai e non ci è voluto molto prima che ci si imbattesse in insoliti frammenti di legno, di ceramiche o in sedimenti legati ad un antico insediamento. Gli archeologi subacquei hanno in seguito confermato che si trattava dei resti di un antico villaggio presitorico costruito su palafitte. Grazi al metodo del carbonio-14 è stato possibile datare tutto il materiale raccolto, risalente nientemeno che al 1000 a.C. e dunque all’età del bronzo. I resti sono stati rinvenuti a circa quattro metri di profondità: gli archeologi cercavano da tempo prove dell’insediamento ma erano stati ostacolati da uno spesso strato di fango sul fondo. I lavori del gasdotto tuttavia hanno rivelato circa 30 pile o palafitte preistoriche in legno e cinque pezzi di ceramica. “Ciò conferma finalmente la teoria secondo cui, in passato, il bacino del lago era un’area di insediamento” ha affermato il cantone di Lucerna in una nota.