Scoperta nuova specie di polpo “Dumbo” a oltre 7.000 metri di profondità

Il cefalopode è stato individuato grazie a nuove tecniche di ricerca ”non invasive”, nel pieno rispetto dell’habitat.

Utilizzando nuove tecniche di studio non invasive, un team internazionale di scienziati ha scoperto una nuova specie della famiglia dei “Grimpoteuthis“, nota come “Dumbo octopus“, un cefalopode che popola l’area settentrionale delle Emperor Seamounts, una catena montuosa sottomarina situata nell’Oceano Pacifico settentrionale. Secondo i ricercatori, l’identificazione del “Grimpoteuthis imperator” è stato possibile dopo aver analizzato una serie di immagini di risonanza magnetica ad alto campo e scansioni, integrate da un’analisi genetica del tessuto.

Scoperta nuova specie di polpo “Dumbo” a oltre 7.000 metri di profondità

I risultati delle analisi, pubblicati venerdì sulla rivista BMC Biology, hanno mostrato come gli esemplari studiati presentassero differenze nel guscio, nelle branchie e nel tratto digerente, oltre a variazioni nel sistema nervoso e negli organi sensoriali, rispetto agli altri polpi dello stesso famiglia. Si tratta di caratteristiche che confermano come si tratti di una nuova specie. Ma la novità della scoperta è anche il metodo di ricerca che, secondo gli scienziati, a differenza delle tecniche tradizionalmente utilizzate per descrivere le specie, che si basano sulla dissezione, l’uso di immagini e di analisi genetiche minimamente invasive “consente descrizioni tassonomiche più complete di grandi esemplari zoologici” senza arrecare danno agli esemplari studiati. Insomma un grande passo in avanti per la conservazione e lo studio degli ecosistemi. I polpi con le pinne, chiamati anche polpi Dumbo dal nome del personaggio Disney, sono considerati organismi insoliti e i loro avvistamenti risultano tuttora molto rari. Tuttavia, secondo gli esperti, formano una parte importante della megafauna nelle acque profonde fino ad almeno 7.000 metri di profondità.