Dopo aver provocato danni devastanti sulle isole della Micronesia, il ”supertifone” minaccia le coste filippine.
È un tifone davvero impressionante quello che in queste ore si sta avvicinando alle coste delle Filippine. Si tratta di Surigae, un vero e proprio ”mostro” che potrebbe colpire tra sabato e domenica le coste dell’arcipelago asiatico con onde alte e venti di oltre 300 chilometri all’ora. Già nella giornata di giovedì la tempesta tropicale era stata riclassificata come tifone di categoria 4, ma in queste ore la formazione si sta ulteriormente rafforzando raggiungendo la quinta categoria. Surigae è il primo tifone di quest’anno, il primo categoria 5, nell’emisfero settentrionale. Sulla sommità della corona temporalesca, intorno all’occhio del tifone, si registrano temperature di circa 80 gradi sotto allo zero, con una pressione inferiore ai 940 hPa.
Secondo gli esperti Surigae è il tifone più potente della storia, ovvero dai primi rilevamenti del 1951, a formarsi nel mese di aprile. L’ultimo tifone a colpire le Filippine nel mese di aprile fu Maysak, che nel 2015 raggiunse la categoria 4 mentre il più devastante in assoluto è stato Goni che, nell’ottobre dell’anno scorso, produsse venti di oltre 170 nodi.