Le dune “blu” di Marte: il significato della spettacolare immagine della Nasa

In occasione dei 20 anni dal giorno in cui la sonda Odyssey iniziò ad orbitare intorno a Marte sono state diffuse le spettacolare immagini catturate dalle sue telecamere termiche che mostrano un colore decisamente inatteso a caratterizzare la superficie delle dune scolpite dai venti molto intensi che circondano il polo nord del pianeta rosso. Nelle immagini infatti le dune appaiono di colore blu anzichè, come ci si aspetterebbe, del color arancione-rossiccio che caratterizza la superficie di Marte. A cosa è dovuto questo colore inconsueto? Anzitutto si tratta di immagini fotografate tra dicembre 2002 e novembre 2004 dal Thermal Emission Imagin System collocato a bordo dell’orbiter e che nei giorni scorsi l’agenzia spaziale statunitense, allo scopo di celebrare i vent’anni dal lancio, ha condiviso sui social.

Ebbene si tratta di una sorta di effetto ottico legato e ciò che le telecamere percepiscono. Le dune infatti sono arancioni ma l’immagine è quanto percpepito dalle telecamere termiche con colori che sono il risultato di una post-produzione. L’area immortalata è di circa 30 km e la foto diffusa è il risultato di vari scatti tra loro assemblati e raffiguranti una porzione di un’area che si estende quanto il Texas. Il risultato è un mare di dune blu corallo, che sta a indicare che qui le temperature toccano i -125 gradi centigradi (a differenza delle zone arancioni e gialle, dove le temperature sono più elevate). Sul sito della Nasa è stata resa disponibile alla massima risoluzione. (foto credit Nasa)